Stagione 2001/02

Direzione: Massimo Castri

Con una lettera al Consiglio d’Amministrazione del 18 febbraio 2002, Massimo Castri si dimette all’improvviso per dissensi sull’acquisizione da parte del TST del Laboratorio Teatro Settimo. Nella seduta del 25 febbraio 2002 il C.d.A. accoglie le dimissioni all’unanimità e nomina nuovo direttore Walter Le Moli.

Madame de Sade
di Yukio Mishima

Guarda che luna!
coordinamento scenico di Giorgio Gallione

John Gabriel Borkman
di Henrik Ibsen

Risveglio di primavera
di Frank Wedekind

Portasudeuropa
di Maria Pia Daniele

Progetto giovani:

Un giorno dopo l’altro
di Carlo Lucarelli

Le serve
di Jean Genet

Kaspar Hauser
di Francesco Gagliardi

East
di Steven Berkoff

Dal 18 settembre 2001 gli uffici del Teatro Stabile si trasferiscono nella nuova sede del Teatro Gobetti, in Via Rossini 12.

A luglio 2001, nell'ambito del Festival delle Colline Torinesi, vanno in scena due produzioni del Teatro Stabile di Torino: Sopra un palco d'acqua, a cura di Mariagiuliana Bonomi, con Stefania Felicioli; e: Krapp. Variazioni sull'ultimo nastro, di Samuel Beckett, con Michele Di Mauro.
La Scuola di Teatro del Tst mette in scena, in sede, il saggio Inferno di August Strindberg e realizza, per la Biennale Internazionale Arte Giovane 2002, Vasta è la prigione di Ola Cavagna.
Come nella scorsa stagione, il cartellone delle ospitalità in abbonamento è arricchito da una sezione di cinque spettacoli stranieri (Progetto Internazionale): Cirque Plume in Mélanges (opéra plume) diretto da Bernard Kudlak, presentato nel tendone montato nel parco della Palazzina di Caccia di Stupinigi (10 ottobre 2001); Éclats sol air con i trapezisti Armance Brown e Bruno Krief e i danzatori Aude Arago e Gilles Baron (Teatro Gobetti, 26 ottobre 2001); IxBE con Simon Anxolabéhère, regia-coreografia di Jérôme Thomas (Teatro Gobetti, 30 novembre 2001); Le grain con il giocoliere Philippe Ménard e il musicista Guillaume Hazebrouck (Teatro Gobetti, 15 dicembre 2001); Il gabbiano di Anton Cechov, con giovani attori di varie nazioni europee, regia di Eimuntas Nekrosius, Centro Servizi e Spettacoli di Udine Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Teatro Metastasio Stabile della Toscana con la Biennale Teatro di Venezia (Teatro Carignano, 15 gennaio 2002).
Gli altri spettacoli ospiti del cartellone sono: Spettri di Henrik Ibsen, con Franca Nuti e Gian Carlo Dettori, regia di Cesare Lievi, CTB/Teatro Stabile di Brescia (Teatro Carignano, 20 novembre 2001); E d’accanto mi passano femmine di e con Marco Baliani, regia di Luciano Nattino, Casa degli Alfieri e Teatro Giacosa di Ivrea (Teatro Carignano, 27 novembre 2001); Minetti, ritratto dell’artista da vecchio di Thomas Bernhard, con Gianrico Tedeschi e Marianella Laszlo, regia di Monica Conti, Associazione Artisti Associati e Compagnia Gianrico Tedeschi (Teatro Carignano, 4 dicembre 2001); L’amore delle tre melarance di Edoardo Sanguineti da Carlo Gozzi, con Lello Arena, regia di Benno Besson, Teatro di Genova con Teatro Stabile del Veneto e Biennale Teatro di Venezia (Teatro Nuovo, 4 dicembre 2001); Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello, con Carlo Giuffré, Pino Micol, Leda Negroni, regia di Maurizio Scaparro, Teatro Biondo Stabile di Palermo e Teatro Eliseo Stabile di Roma (Teatro Alfieri, 18 dicembre 2001); Aldino mi cali un filino, florilegio da Aldo Palazzeschi, diretto e interpretato da Paolo Poli (Teatro Carignano, 27 dicembre 2001); La Moscheta di Angelo Beolco detto Ruzante, con Franco Branciaroli, regia di Claudio Longhi, Teatro de Gli incamminati (Teatro Carignano, 8 gennaio 2002); Don Giovanni di Molière, con Gabriele Lavia ed Eros Pagni, regia di Marco Sciaccaluga, Teatro di Genova e Compagnia Lavia (Teatro Carignano, 29 gennaio 2002); Filumena Marturano di Eduardo De Filippo, con Isa Danieli, regia di Cristina Pezzoli, Compagnia Gli Ipocriti (Teatro Alfieri, 12 febbraio 2002); Variazioni enigmatiche di Eric-Emmanuel Schmitt, con Glauco Mauri e Roberto Sturno, regia di Glauco Mauri (Teatro Carignano, 19 febbraio 2002); Il Maestro e Margherita di Michail Bulgakov, con Oxana Kitchenko, regia di Andrea Battistini, Teatro di Castalia e Teatrul Studio Chisinau (Teatro Carignano, 5 marzo 2002); I due gemelli veneziani di Carlo Goldoni, con Massimo Popolizio e Laura Marinoni, regia di Luca Ronconi, Piccolo Teatro di Milano e Teatro Biondo Stabile di Palermo (Teatro Carignano, 13 marzo 2002); Woyzeck di Georg Büchner, con Ruggero Cara, regia di Giorgio Barberio Corsetti, Teatro Stabile dell’Umbria e Fattore K (Teatro Carignano, 2 aprile 2002); Erano tutti miei figli di Arthur Miller, con Umberto Orsini, Giulia Lazzarini, regia di Cesare Lievi, Emilia Romagna Teatro e CTB/Teatro Stabile di Brescia con Teatro Eliseo (Teatro Alfieri, 15 aprile 2002); Der Totmacher (Il Mostro di Hannover) di Romuald Karmakar e Michael Farin, con Jurij Ferrini e Massimo Mesciulam, regia di Marco Sciaccaluga, Teatro di Genova (Teatro Gobetti, 17 aprile 2002); Barboni, testo, regia e interpretazione di Pippo Delbono, Compagnia Pippo Delbono ed Emilia Romagna Teatro (Teatro Gobetti, 7 maggio 2002); Re Lear, ovvero “Tutto su mio padre” testo e regia di Serena Sinigaglia, ATIR con il Comune di Macerata (Teatro Gobetti, 14 maggio 2002).

Abbonamenti. 9.608.
Recite. Di produzioni Tst: 171 (101 in sede); di ospitalità a Torino: 191; di ospitalità in Piemonte: 297.
Presenze. Alle produzioni Tst: 46.378 (media spettatori a recita: 271); complessive: 229.230.
Incassi. Delle produzioni Tst: € 731.969,77; complessivi: € 2.603.949,50.